Per svolgere il tirocinio/stage (sia interno sia presso aziende sia presso enti convenzionati esterni all’Università del Salento) gli studenti dei Corsi di Laurea in Ottica e Optometria, in Fisica, in Matematica e dei Corsi di Laurea Magistrale in Fisica e in Matematica devono fare riferimento alle procedura indicata di seguito:
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lo studente individua l’azienda o l'ente pubblico di riferimento nell'ambito dell'elenco convenzioni del portale: tirocini.unisalento.it;
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lo studente contatta il soggetto ospitante per la manifestazione di disponibilità (nel caso di tirocini interni al Dipartimento di Matematica e Fisica, occorre rivolgersi al docente di riferimento che invierà la proposta di tirocinio al settore Amministrativo);
n.b.: prima dell'inserimento si prega di leggere l'Avviso per Istituzioni che intendono attivare tirocini con gli studenti iscritti; -
lo studente compila il modulo "Richiesta Tirocinio" e lo invia per e-mail a: didattica.matfis@unisalento.it dal proprio indirizzo di posta elettronica istituzionale (...@studenti.unisalento.it);
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lo studente inserisce il curriculum e richiede il tirocinio nel portale https://tirocini.unisalento.it/home_page
(n.b.: il sistema non consente tale richiesta se prima non si compila il curriculum); -
il tutor accademico compila il modulo "Dichiarazione disponibilità del Tutor accademico" e lo invia per e-mail a didattica.matfis@unisalento.it dal proprio indirizzo di posta elettronica istituzionale (...@unisalento.it).
La Segreteria Didattica predispone il progetto formativo che il Presidente del consiglio didattico firma dopo aver verificato la coerenza del programma descritto con gli obiettivi del CdS. Il progetto formativo firmato viene trasmesso via PEC all'indirizzo di posta elettronica istituzionale (...@studenti.unisalento.it).
Al termine del tirocinio/stage lo studente compila il registro (firmato dallo studente e dal tutor aziendale) e il modulo della relazione finale (firmata dallo studente, dal tutor aziendale e dal tutor accademico). La suddetta documentazione viene allegata a cura dell’azienda in formato PDF al tirocinio/stage dello studente dal portale https://tirocini.unisalento.it/home_page. Lo studente consegna alla Segreteria Didattica il registro, la relazione finale e la valutazione di fine tirocinio/stage.
Per ogni altro dettaglio riguardante la procedura dei tirocini/stage esterni si rimanda al portale: https://tirocini.unisalento.it/home_page
MODULISTICA
1. Presentazione della Domanda
D: Nella compilazione del modulo “Domanda di attivazione tirocinio” devo indicare la data entro cui prevedo di essere in condizioni di iniziare lo stage; cosa accade se non riesco a rispettare la data indicata?
R: Non è un problema, poiché la data prevista serve per dare un’indicazione alla segreteria per pianificare e coordinare l’avvio dei diversi tirocini; nel caso i requisiti vengano raggiunti successivamente alla data indicata nel modulo, sarà possibile iniziare lo stage in quella data.
D: Devo presentare il modulo “Domanda di attivazione tirocinio” adesso, anche se prevedo di poter iniziare il tirocinio tra non meno di sei mesi?
R: Si, devono presentare domanda tutti gli studenti che prevedono di iniziare il tirocinio nel corso dell’anno solare .
D: Gli argomenti di ricerca che indico nel modulo “Domanda di attivazione tirocinio” sono vincolanti?
R: No, anche per questi è possibile modificare la propria preferenza in un momento successivo.
D: Non ho presentato entro la scadenza fissata la “Domanda di attivazione tirocinio”; questo significa che non posso iniziare lo stage nell’arco di quest’anno?
R: No, la mancata presentazione della domanda non preclude la possibilità di iniziare lo stage; tuttavia è opportuno che lo studente che ha trascurato questo adempimento si metta in regola comunicando quanto prima alla segreteria Didattica la data entro la quale prevede di iniziare lo stage.
2. Tempi e Scadenze
D: Quando è possibile iniziare lo stage?
R: È possibile iniziare lo stage quando mancano non più di 15 CFU (contati sul totale dei crediti previsti dal manifesto degli studi ad esclusione di quelli destinati al tirocinio ed alla tesi) ovvero non più di 3 moduli tra quelli del I o II anno.
D: Cosa devo fare quando raggiungo i crediti e sono in condizione di poter iniziare il tirocinio?
R: Una volta raggiunto il numero minimo di CFU necessari per iniziare il tirocinio lo studente deve comunicare, a mezzo mail, al responsabile l’id della richiesta, adempimento indispensabile per attivare la procedura.
3. Svolgimento dello Stage
D: Quale è l’orario di lavoro?
R: L’orario di lavoro non è stabilito a priori, ma viene concordato, per ciascuno stage, tra ente ospitante e tirocinante. Il massimo delle ore giornaliere, in base a quanto previsto dalla legge, non può essere superiore a 6 ore a cui si aggiungono 30 minuti di stacco per pausa pranzo come
D: Quale è la durata temporale del tirocinio?
R: L’arco di tempo entro il quale si deve svolgere il tirocinio non è determinata a priori, ma deve comunque essere tale da corrispondere ai CFU previsti dal Manifesto degli Studi di ciascun corso di studi (ad ogni CFU corrispondono 25 ore di tirocinio). La durata del tirocinio, quindi, dipende da come vengono distribuite le ore totali e da quante se ne svolgono quotidianamente. Indicativamente, la durata varia tra i 2 mesi e mezzo ed i 4 mesi.
D: Posso svolgere il periodo di stage presso un’azienda individuata da me?
R: Si, è possibile. Tuttavia è indispensabile che prima del tirocinio l’azienda interessata si metta in contatto con l’ Ufficio Career Service dell’Università e stipuli l’apposita convenzione.
D: È possibile svolgere il tirocinio all’interno dell’Università? Che differenze ci sono con il tirocinio svolto presso un ente esterno?
R: Si, è possibile svolgere lo stage presso una struttura interna all’Università (ad esempio un laboratorio); in questo caso la procedura è leggermente diversa dal punto di vista amministrativo, ma l’attività di tirocinio svolta è del tutto equivalente, in termini pratici, a quella di uno stage esterno.
4. Informazioni di carattere generale
D:È possibile convertire i crediti ad autonoma scelta dello studente (come da manifesto degli studi) in ore di tirocinio?
R: No.
D: È possibile affiancare i CFU relativi alla tesi ai CFU relativi al tirocinio?
R: No. Terminate le ore previste di Tirocinio, si conclude l’iter con la consegna della documentazione finale (diario/ registro delle attività, relazione finale e istanza riconoscimento CFU).
D: Chi decide le attività da svolgere durante il periodo di tirocinio?
R: Gli obiettivi del tirocinio sono concordati, per ciascun tirocinio, dallo studente, dal tutor accademico e da quello dell’ente ospitante; il tirocinante, quindi, contribuisce alla definizione delle attività che andrà a svolgere e firma il Progetto Formativo per accettazione.
Il tirocinio è fondamentale nel processo di formazione dei futuri laureati. Attraverso il tirocinio, infatti, lo studente è avviato alla professione e sviluppa uno spirito di iniziativa autonoma, sostenuto dalle attività svolte durante il percorso universitario.
Si sottolineano di seguito le principali caratteristiche dell’esperienza di tirocinio:
- si svolge durante la formazione e questo offre la possibilità sia di modulare gli obiettivi del tirocinio in relazione agli obiettivi degli insegnamenti dei corsi e dei laboratori, sia di agevolare l’interazione tra il mondo del lavoro e l’Università;
- assicura il passaggio progressivo da una fase prettamente di studio e di formazione ad una fase prevalentemente pratica e di riflessione sull’esperienza;
- la presenza del tutor funge da collegamento e agevola il processo di apprendimento.
Il tirocinio quindi focalizza l’attenzione sull’apprendimento dall’esperienza e rappresenta l’anello di congiunzione fra Università e mondo del lavoro. Si tratta di un’esperienza durante la quale si crea una forte interazione tra le conoscenze che si sono apprese durante la formazione, che si ha la possibilità di applicare nell’ambiente lavorativo, e le conoscenze e le abilità che si apprendono dall’esperienza e che poi si riportano nel percorso formativo universitario. Svolge anche una considerevole funzione di orientamento rispetto al mondo del lavoro, in quanto lo studente ha la possibilità di rendersi conto se la realizzazione pratica della professione che intende intraprendere corrisponde alle sue aspettative.
Per questo rivestono un ruolo fondamentale sia i contenuti, le conoscenze e le abilità che vanno appresi attraverso questa esperienza, sia il diario e la documentazione sull’esperienza stessa, che vanno intesi non come mero adempimento formale ma come strumenti per fare, riflettere e documentare quello che si è fatto.
All’indirizzo: www.scienzemfn.unisalento.it/stage_tirocini_info è descritta la procedura per avviare il tirocinio e gli strumenti che sono utilizzati per la relativa rendicontazione.